È morta dopo sei giorni di agonia Alexia Vecchiato, la giovane insegnante di 22 anni rimasta coinvolta in un tragico incidente stradale avvenuto a Castions di Strada, in provincia di Udine. Quel maledetto pomeriggio, intorno alle 19.30, la sua auto è uscita improvvisamente di strada, andando a schiantarsi contro il muro di un’abitazione per poi ribaltarsi. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità.
I soccorritori, giunti rapidamente sul posto, l’hanno trovata in condizioni gravissime: Alexia è stata intubata sul luogo dell’impatto e trasportata d’urgenza all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Lì ha lottato per sei giorni tra la vita e la morte, fino a quando, nelle ultime ore, il suo cuore si è fermato, lasciando un vuoto immenso nella sua famiglia e nella comunità.
A rendere la tragedia ancora più straziante è l’incredibile e crudele coincidenza con un altro lutto: nel 2019, esattamente sei anni fa, anche la sorella maggiore di Alexia, Gaia, perse la vita in un incidente stradale, sempre a Castions. Aveva 23 anni, un solo anno in più della sorella al momento della sua morte. Due vite giovanissime, spezzate sulla stessa strada, nello stesso paese, in circostanze simili.
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Alexia era conosciuta e amata in tutto il territorio. Insegnava danza presso la Station Dance Studio & Fitness di Corgnolo di Porpetto, dove era più che una semplice istruttrice: era parte della famiglia. Sui social dello studio di danza, il dolore si è riversato in un lungo e commosso messaggio: “Una notizia che non avremmo mai voluto ricevere. Riposa in pace piccola stella, proteggici da lassù e continua a ballare sempre sempre sempre. Noi da qui balleremo per te e ti ricorderemo sempre nel migliore dei modi che potremo. Non sei mai stata una dipendente o un’insegnante: sei stata una figlia, una sorella, una collega. L’unica a cui abbiamo dato le chiavi, e con quelle anche quelle del nostro cuore. Ti vogliamo bene e te ne vorremo sempre. Ciao piccolo angelo.”
La giovane era anche entrata nella scuola come insegnante di educazione fisica, e aveva iniziato come supplente proprio come aveva fatto la sorella anni prima. L’intera comunità di Castions di Strada e dei paesi limitrofi si è stretta attorno alla famiglia Vecchiato, già provata da un dolore che il destino ha scelto tragicamente di rinnovare. Un lutto doppio, inspiegabile, che ha tolto il sorriso a una famiglia e a due ragazze piene di sogni, amore e talento.
