Dark Mode Light Mode
Seguici
Seguici

Leonardo muore a scuola a 8 anni, la maestra accusa la collega di classe e una bidella. Una tragedia evitabile?

leonardo morto a scuola leonardo morto a scuola

Nuovi dettagli emergono sulla drammatica vicenda di Leonardo, il bambino di cinque anni morto nel 2019 dopo essere precipitato nella tromba delle scale della scuola primaria Pirelli di Milano. Martedì 1° luglio si è svolta un’importante udienza nel processo a carico della maestra di sostegno, accusata di omicidio colposo. A deporre come testimone è stata la collega insegnante di ruolo, già condannata a un anno con rito abbreviato per la stessa vicenda.

«Pensavo che ci fosse qualcuno nel corridoio»

Durante la sua testimonianza, la maestra ha ricostruito quei tragici momenti: «Ho visto l’insegnante di sostegno sulla soglia della porta, con Leonardo accanto. Ho pensato che ci fosse qualcuno nel corridoio, anche perché la bidella era entrata in classe pochi minuti prima». La donna ha raccontato che poco prima il piccolo aveva chiesto di andare in bagno, ma lei gli aveva risposto di aspettare ancora dieci minuti. Sarebbe stata la collega di sostegno a dargli il permesso di uscire, dicendogli: «Puoi andare, tranquillo».

«Poi ho sentito urla, sono corsa fuori»

Le urla hanno interrotto la lezione. Inizialmente, ha raccontato la testimone, le insegnanti pensavano a un rimprovero rivolto a qualche alunno. Poi la collega è uscita a controllare, per poi tornare indietro e dire: «Vieni, qualcuno è caduto». La maestra è corsa nel bagno dove credeva fosse Leonardo, ma non l’ha trovato. Affacciandosi, lo ha visto in fondo alla tromba delle scale. Il bambino era precipitato da un’altezza di circa 10 metri.

Tragedia a scuola, muore Bidella di 52 anni. Indagate Ds e due docenti. Ecco cosa è accaduto

La dinamica: attratto dai compagni in palestra

A raccontare altri dettagli è stata un’altra insegnante presente quel giorno, che stava accompagnando la sua classe in palestra. «Ho visto qualcosa cadere — ha detto — e solo dopo ho capito che si trattava di un bambino». L’ipotesi degli inquirenti è che Leonardo, salito su una sedia girevole per affacciarsi nella tromba delle scale, abbia perso l’equilibrio nel tentativo di osservare i compagni.

Le regole e la gestione degli alunni

Tutti i testimoni, comprese altre docenti e la dirigente scolastica, hanno sottolineato che non spetta agli insegnanti accompagnare fisicamente un bambino in bagno: la prassi prevede che venga chiesto l’intervento del collaboratore scolastico, figura preposta alla sorveglianza nei corridoi.

Tre imputati: due condanne, un processo in corso

  • La maestra di ruolo ha patteggiato un anno.
  • La collaboratrice scolastica ha patteggiato due anni per omessa vigilanza.
  • La maestra di sostegno è l’unica che ha scelto il rito ordinario ed è attualmente sotto processo.

L’udienza è stata aggiornata al 10 novembre, quando verranno ascoltati altri testimoni.

Un vuoto che pesa ancora

La morte di Leonardo ha lasciato un dolore profondo non solo nella sua famiglia, ma anche tra i compagni, il personale scolastico e l’intera comunità educativa. A quasi cinque anni dalla tragedia, restano forti interrogativi sulla sicurezza scolastica e sull’organizzazione interna che ha consentito una tale fatalità.

Google News

Ricevi le ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!

Previous Post
morto tommaso

Tommaso di 2 anni muore in piscina, due anni fa nella stessa piscina era morto un bimbo di 3 anni

Next Post
tina-e-gianni-uomini-e-donne

Uomini e Donne, Ecco quanto guadagnano Tina e Gianni ogni mese, una cifra da capogiro