Momenti di grande paura nel pomeriggio di lunedì 19 maggio a Torino, dove un pullman carico di studenti in gita scolastica ha perso il controllo finendo la sua corsa contro un albero e diversi cartelli stradali in corso San Maurizio, in prossimità del lungo Po. L’incidente, avvenuto intorno alle 17.30, ha causato diversi feriti, tra cui un insegnante sarebbe in condizioni più gravi e in prognosi riservata, tra gli studenti invece nessuno sarebbe in condizioni gravi. La dinamica è ancora al vaglio della Polizia Locale, intervenuta per effettuare i rilievi e gestire la viabilità in una delle arterie più trafficate del centro cittadino.
Il mezzo, un autobus turistico proveniente dalla Francia, trasportava 56 persone tra studenti e accompagnatori. A bordo vi erano ragazzi italiani e francesi, tra i 12 e i 13 anni, partecipanti a un progetto di scambio culturale tra l’istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” di Cazzago Brabbia, in provincia di Cuneo, e una scuola media di Avignone. Secondo le prime ricostruzioni, il mezzo avrebbe sbandato verso destra salendo con le ruote sul marciapiede prima di schiantarsi contro un albero, abbattendo anche alcuni cartelli stradali e un palo dell’illuminazione pubblica. Nell’impatto sono stati danneggiati anche diversi veicoli in sosta.
Torino, pullman con scolaresca si schianta contro un albero: 6 feriti
Sul posto si è immediatamente attivata la macchina dei soccorsi, nove ambulanze, cinque auto mediche del 118, vigili del fuoco e forze dell’ordine hanno raggiunto il luogo dell’incidente in pochi minuti. I soccorritori hanno medicato sul posto sei persone: quattro studenti, un’insegnante e il conducente del pullman, che ha riportato le contusioni più serie. Fortunatamente nessun ragazzino ha riportato ferite gravi e tutti sono stati dimessi poco dopo l’intervento dei sanitari. Preoccupazione solo per un insegnante che pare abbia sbattuto violentemente la testa nell’impatto subendo un trauma cranico.
La polizia municipale ha posto sotto sequestro il mezzo e ha avviato accertamenti sulla condizione del conducente, che sarà sottoposto agli esami tossicologici di rito. Secondo una prima ipotesi, il conducente potrebbe aver perso il controllo del mezzo dopo un urto con il cordolo del marciapiede, ma non si esclude anche un possibile malore. L’incidente ha provocato forte apprensione tra i presenti e tra i genitori degli studenti coinvolti. Alcuni testimoni hanno raccontato momenti di forte tensione, con i ragazzi visibilmente scossi ma in buone condizioni generali. I genitori sono stati informati immediatamente e si sono precipitati a Torino per riabbracciare i propri figli.
Il ministero dell’Istruzione, attraverso le parole del ministro Giuseppe Valditara, ha espresso profondo cordoglio per l’accaduto, manifestando vicinanza alle famiglie e alla comunità scolastica coinvolta. Anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha inviato un messaggio di solidarietà, definendo la tragedia “un dolore profondo che colpisce tutta la comunità scolastica e civile”. Le autorità proseguono gli accertamenti per fare piena luce sulle cause dell’incidente. Nel frattempo, gli studenti stranieri e italiani coinvolti sono stati riaccompagnati in sicurezza presso le rispettive strutture di accoglienza, con l’assistenza di educatori e personale scolastico.