Dark Mode Light Mode
Seguici
Seguici

Garlasco, spunta l’intercettazione con la mamma delle sorelle Cappa: Se l’ora della morte cambia ci siete dentro voi

gemelle cappa garlasco gemelle cappa garlasco

Garlasco (Pavia) – A 18 anni dall’omicidio di Chiara Poggi, e con una condanna definitiva inflitta ad Alberto Stasi, una verità alternativa sembra farsi spazio, tra nuovi accertamenti, indagini riaperte e testimonianze riemerse. Nel cuore di questa nuova fase dell’inchiesta, a riaccendere l’attenzione è un audio diffuso dal quotidiano Il Tempo, che coinvolge direttamente la madre delle gemelle Paola e Stefania Cappa – cugine di Chiara – e sua sorella Carla.

Il contenuto dell’audio: “Ci siete dentro voi altri”

La registrazione, risalente presumibilmente ai giorni immediatamente successivi al delitto, riporta una conversazione tra Maria Rosa Cappa, madre delle due ragazze, e sua sorella Carla. Le due donne discutono con tono preoccupato dell’orario in cui Chiara Poggi potrebbe essere stata uccisa.

«Ma a loro fa tanto comodo spostare l’orario di quando è morta Chiara!», afferma Carla nel dialogo, «Perché se Chiara è morta alle 9.30-10, ci siete dentro voi altri, ammesso!». Un’affermazione che lascia intendere quanto il posizionamento temporale dell’omicidio possa incidere sulle responsabilità attribuite ai vari protagonisti della vicenda.

I sospetti sull’alibi e il “ruolo” delle gemelle

La madre delle gemelle racconta poi di essere stata interrogata a lungo dalla pm Rosa Muscio: «Dodici ore sono stata là… dalle 11.30 della mattina, siamo andate tutte e tre… ognuna quattro ore». La sorella le chiede: «Ma tu non avevi tutti gli scontrini di quello che avevi fatto?», ricevendo come risposta: «Sì, ma lei voleva essere sicura al cento per cento… mi ha chiesto come ero vestita, a che ora sono uscita… io non ho niente da nascondere».

Un passaggio del colloquio si concentra anche su un presunto “tutore” che una delle gemelle avrebbe dovuto indossare, e su possibili tentativi di capire se potesse essere rimosso facilmente. «Anche a me hanno chiesto del tutore, dove arrivava? E se poteva toglierselo», dice Maria Rosa.

Garlasco, il mistero del gradino 0, i capelli mai analizzati nella mano di Chiara, Uccisa d un gruppo

L’ombra di Andrea Sempio

A riaccendere i riflettori sulla pista alternativa è anche la recente iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara. Sebbene mai formalmente indagato durante il processo originario, oggi la sua posizione è stata rivalutata dalla Procura di Pavia, nel quadro di un incidente probatorio che coinvolge nuovi reperti e ipotesi investigative, tra cui l’eventuale presenza di più persone sulla scena del crimine.

Una verità ancora incompleta?

L’audio tra Maria Rosa e Carla, pur non rappresentando una prova di colpevolezza, alimenta le ombre su ciò che potrebbe essere sfuggito nelle prime fasi delle indagini. I dialoghi tra familiari, la tensione nei toni, le ammissioni parziali e i dettagli rimossi o trascurati all’epoca sembrano indicare che molto resta ancora da chiarire.

Se nuovi elementi scientifici, come le analisi sui reperti biologici e digitali, dovessero confermare presenze o movimenti alternativi a quelli di Stasi, il caso di Garlasco potrebbe conoscere un clamoroso capitolo giudiziario ancora tutto da scrivere.

Chiara Poggi è morta il 13 agosto 2007. Alberto Stasi è stato condannato a 16 anni. Ma, a quanto pare, non tutte le domande hanno ancora avuto risposta.

Google News

Ricevi le ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!

Previous Post
oroscopo

Oroscopo, la classifica del 25 giugno: ultimo posto per i Pesci, sul podio sale la Bilancia ma non al primo posto

Next Post
filippo manni

"Non abbandonarmi, aiutami". È il disperato appello rivolto al padre da Filippo Manni. Il Giudice: Non si è pentito