Una giornata di esami si è trasformata in tragedia a Pesaro, dove giovedì 19 giugno un professore dell’Istituto Alberghiero Santa Marta è stato trovato morto nella sua abitazione in via Picciola, nella zona mare della città. L’uomo, il cui nome non è stato ancora diffuso per rispetto della famiglia, non si è presentato a scuola nel giorno in cui avrebbe dovuto presiedere agli esami di Maturità. Un’assenza che ha subito insospettito i colleghi, i quali, preoccupati, hanno dato l’allarme.
I soccorritori del 118, intervenuti su segnalazione, lo hanno trovato senza vita, disteso sul letto della sua camera. Purtroppo, per lui non c’era più nulla da fare. Le prime ipotesi, formulate dagli inquirenti, suggeriscono che il decesso possa essere stato causato da un malore improvviso, probabilmente di origine cardiaca.
La polizia scientifica indaga sulla morte del Professore
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Scientifica, che stanno eseguendo i rilievi nell’abitazione del docente. Il Pubblico Ministero, informato dell’accaduto, potrebbe disporre l’autopsia per accertare con precisione le cause della morte, anche se al momento non si sospettano responsabilità di terzi.
La notizia ha colpito profondamente l’intera comunità scolastica e cittadina. Il professore era molto stimato nell’ambiente scolastico, noto per la sua dedizione al lavoro e per il rapporto di stima reciproca con studenti e colleghi. Nel giorno in cui i ragazzi affrontavano una delle prove più importanti del loro percorso scolastico, la scomparsa improvvisa del docente ha lasciato un vuoto improvviso e doloroso. Una morte che arriva inaspettata e che getta ombre di tristezza su un momento tradizionalmente carico di emozione e speranza come quello degli esami di Stato.