Italia nella morsa del caldo: 40°C all’ombra da Nord a Sud, ecco quando potrebbe finire l’ondata africana
L’estate 2025 si conferma tra le più roventi di sempre, con un’ondata di calore eccezionale che sta stringendo l’Italia in una morsa torrida. Dalla Pianura Padana alle coste meridionali, le temperature si spingono oltre i 40°C all’ombra, mentre anche le notti diventano tropicali, con minime che in alcuni casi non scendono sotto i 30°C. A preoccupare è la persistenza del caldo, alimentato dall’anticiclone africano ribattezzato Pluto, ormai stabilmente posizionato sull’Europa.
L’anticiclone Pluto non molla: caldo senza tregua anche a luglio
Secondo Antonio Sanò, fondatore del portale iLMeteo.it, la situazione non cambierà a breve. Le proiezioni a medio termine confermano un’ulteriore espansione dell’alta pressione africana che, in modo anomalo, arriverà a lambire Scozia, Norvegia e Svezia, superando i 60° di latitudine Nord. In Italia, in particolare, Firenze potrebbe toccare i 40°C per cinque giorni consecutivi, un record storico per il capoluogo toscano.
Le città del Centro-Nord saranno tra le più colpite, con temperature che sfioreranno o supereranno i 38-40°C, mentre di notte la colonnina di mercurio potrebbe fermarsi intorno ai 30°C lungo le coste e nelle aree urbane. Si tratta di quello che i meteorologi definiscono “notti super tropicali”, un fenomeno estremamente raro alle nostre latitudini.
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Weekend: lieve tregua solo al Sud
Una parziale attenuazione del caldo potrebbe arrivare nel weekend, ma sarà limitata all’estremo Sud, in particolare tra Puglia, Calabria e Sicilia, grazie all’arrivo di venti più freschi dai quadranti settentrionali. Tuttavia, il Centro-Nord continuerà a essere colpito da temperature bollenti e condizioni di afa estrema.
Anche le acque dei mari risentono del caldo persistente: si registrano punte di 27-28°C nel Mar Tirreno, valori molto superiori alle medie stagionali e vicini a quelli dei mari tropicali. Questo potrebbe avere impatti anche sulla fauna marina e sulla stabilità climatica delle prossime settimane, con possibile aumento dell’instabilità in agosto.
Quando finirà l’ondata di calore?
Al momento, non si intravede un cambiamento significativo. Le proiezioni a lungo termine indicano che l’anticiclone Pluto potrebbe dominare la scena almeno fino alla metà di luglio, rendendo questa prima parte dell’estate tra le più torride mai registrate in Italia.
Gli esperti invitano a prestare attenzione ai segnali di stress da calore, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione, e a limitare le attività all’aperto nelle ore centrali della giornata. L’unica speranza? Che la circolazione atmosferica globale possa invertire rotta a partire dalla seconda metà del mese, portando piogge e un calo delle temperature. Nel frattempo, l’estate italiana si conferma sotto il segno del clima estremo.
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