Un dramma sconvolgente si è consumato nel pomeriggio a Villa Pamphili, uno dei parchi storici più amati della Capitale. Intorno alle 16:30, il corpo senza vita di una neonata, che avrebbe all’incirca 5 mesi, è stato rinvenuto tra i rovi nell’area vicina a via Leone XIII, all’interno del parco.
Il ritrovamento
A dare l’allarme è stato un gruppo di passanti, che hanno notato qualcosa di strano tra la vegetazione. Da lontano, il corpo della bambina sembrava un bambolotto abbandonato, ma avvicinandosi la tragica verità è apparsa chiara. In preda allo choc, hanno immediatamente contattato il 118 e le forze dell’ordine.
I soccorsi e i primi rilievi
Sul posto sono giunti in breve tempo ambulanza, vigili del fuoco, polizia scientifica e carabinieri, che hanno avviato le indagini. I sanitari hanno tentato disperatamente di rianimare la piccola, ma per lei non c’era più nulla da fare.
Secondo quanto riferito da Il Messaggero, sul corpo della neonata sono stati riscontrati segni di trauma sul braccio e sulla mano destra. Le ferite non sono ancora state ufficialmente classificate, ma potrebbero essere compatibili con maltrattamenti o trascinamenti tra la vegetazione. Sarà l’autopsia, disposta dalla Procura, a fornire risposte più precise sulle cause della morte.
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Le testimonianze
«Sembrava un bambolotto», ha detto una delle persone che ha fatto il macabro ritrovamento. «Mai avrei pensato che si trattasse di un essere umano», ha aggiunto, ancora sotto choc. Un’altra testimone ha raccontato di essere entrata nel panico: «Non sapevo cosa fare, ho iniziato a tremare». È stata soccorso per un malore dai medici del 118.
Le indagini
Le forze dell’ordine stanno ora cercando di ricostruire quanto accaduto e di identificare la neonata. Gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e raccogliendo testimonianze. Si cerca anche di capire quando e come il corpo sia stato portato lì, se la bambina sia morta altrove e poi abbandonata nel parco o se sia deceduta sul posto.
Non si esclude alcuna pista, dall’abbandono da parte di un genitore alla possibilità di un omicidio. Un dettaglio importante potrebbe arrivare dagli esami medici: se la neonata è morta da poco, potrebbe esserci una possibilità di identificazione attraverso il DNA o altri indizi lasciati sul corpo.
Una città sotto shock
Il ritrovamento ha gettato un’ombra cupa su Roma, in particolare su Villa Pamphili, luogo frequentato da famiglie e bambini. Le prossime ore saranno decisive per comprendere se ci si trovi di fronte a una tragedia familiare, a un caso di abbandono estremo o a qualcosa di ancora più inquietante.
Le autorità invitano chiunque possa aver visto qualcosa o riconoscere la descrizione della bambina a mettersi in contatto con la polizia. Nel frattempo, l’Italia intera resta col fiato sospeso, di fronte all’ennesima, straziante storia di violenza su un innocente.
