Il giorno più atteso da Antimo Squillace e Federica Vespo si è trasformato in tragedia. Lo sposo, operaio di 49 anni, è morto poche ore dopo il rito civile. L’uomo si era appena unito in matrimonio alla compagna di 31 anni.
Il matrimonio e il ricevimento
La cerimonia si è svolta la mattina di martedì 2 settembre nel municipio di Bornasco, in Oltrepò Pavese. Subito dopo, la coppia ha raggiunto un agriturismo di Montebello della Battaglia. Lì si sarebbero dovuti tenere i festeggiamenti con amici e parenti. Antimo e Federica si stavano cambiando d’abito in due stanze separate, seguendo la tradizione. In quel momento lo sposo è stato colpito da un malore improvviso. Il personale del 118 è arrivato in pochi minuti. I sanitari hanno praticato le manovre di rianimazione per oltre un’ora. Successivamente l’uomo è stato trasportato al Policlinico San Matteo di Pavia. I medici hanno potuto solo constatare il decesso.
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Nessun segnale di problemi
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, Antimo Squillace non soffriva di particolari patologie. Non risultavano sintomi o avvisi di malessere nei giorni precedenti. La sua morte appare quindi improvvisa e inspiegabile. I medici valuteranno ora possibili cause legate a un arresto cardiaco fulminante. Non si esclude un’analisi più approfondita con autopsia. L’obiettivo è chiarire le ragioni del decesso, che ha colto di sorpresa anche i familiari più vicini.
Dolore e sgomento
Il matrimonio, atteso con gioia da parenti e amici, si è trasformato in lutto. Solo il giorno prima gli sposi avevano condiviso sui social la foto delle fedi intrecciate. L’immagine ora è diventata simbolo di un amore spezzato troppo presto.
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