Momenti di grande tensione e apprensione a Torre del Greco, dove questa mattina si è verificato il crollo parziale di un edificio nel quartiere di Santa Maria la Bruna, verosimilmente causato da una fuga di gas da una bombola. Sul posto sono ancora all’opera vigili del fuoco, forze dell’ordine e personale del 118, mentre i residenti e curiosi si sono radunati nei pressi dell’immobile, assistendo alle operazioni sotto un sole cocente.
I feriti
Una delle prime persone estratte vive è un uomo di 64 anni, che viveva in una piccola abitazione adiacente al palazzo più grande interessato dal crollo. È stato immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale Maresca di Torre del Greco. Le sue condizioni sono serie ma non critiche, ed è fuori pericolo di vita. Un’altra persona coinvolta è una donna, residente nella zona, che si trovava con una persona disabile: entrambi hanno riportato ferite lievi, ma sono stati assistiti in loco dai sanitari.
Nessuna vittima al momento, ma si scava ancora
Le operazioni di scavo non si sono fermate, poiché permane il timore che sotto le macerie possano esserci altri dispersi. Le squadre specializzate USAR (Urban Search and Rescue) stanno passando al setaccio ogni anfratto, mentre viene utilizzato anche un cane da ricerca per intercettare eventuali presenze.
Le parole del sindaco Mennella
Presente sul luogo del disastro anche il sindaco Luigi Mennella, che ha voluto rassicurare la cittadinanza: “Sono in contatto costante con la Prefettura, che ringrazio per l’immediato intervento. Per fortuna, pur nella gravità di quanto accaduto, non risultano vittime. Il ferito più grave è stato estratto in tempo e non è in pericolo.”
Emergenza abitativa: famiglie evacuate
L’assessora alle Politiche Sociali, Mariateresa Sorrentino, ha attivato l’ufficio di assistenza per monitorare la situazione degli abitanti coinvolti.“Un nucleo familiare ha già lasciato la propria casa, trovando sistemazione in autonomia. Altri residenti attendono l’esito dei controlli strutturali per valutare se le loro abitazioni siano agibili. Due appartamenti sembrano danneggiati dalla caduta dei calcinacci”, ha spiegato l’assessora.
Indagini in corso
Le cause precise dell’esplosione sono ancora al vaglio degli inquirenti, ma tutto fa pensare a una fuga di gas da una bombola malfunzionante. Gli accertamenti tecnici e le testimonianze raccolte serviranno a chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. Nel frattempo, la città resta col fiato sospeso, sperando che non emerga nessun altro nome dall’elenco dei dispersi.
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