Una scoperta sconvolgente ha turbato la quiete di Soccorso, una piccola frazione del comune di Fisciano, in provincia di Salerno. Una donna di circa cinquant’anni, collaboratrice scolastica in una scuola del territorio, è stata ritrovata priva di vita nella sua abitazione. Il corpo, stando alle prime informazioni, giaceva nella vasca da bagno, e nelle immediate vicinanze sarebbe stato rinvenuto anche un coltello, particolare che apre diversi scenari investigativi.
A dare l’allarme sono stati alcuni colleghi della vittima, preoccupati per l’assenza ingiustificata dal posto di lavoro. Non riuscendo a contattarla, si sono recati direttamente a casa sua e, una volta sul posto, hanno fatto la macabra scoperta. Purtroppo, all’arrivo dei soccorritori, per la donna non c’era già più nulla da fare. La vittima aveva 55 anni, era separata con una figlia piccola, viveva a Soccorso ma era originaria di Mercato San Severino.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della compagnia competente, che insieme al medico legale e su disposizione della Procura di Nocera Inferiore, hanno avviato tutte le procedure del caso. L’abitazione è stata posta sotto sequestro e sono in corso rilievi tecnico-scientifici per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, al momento non viene esclusa alcuna pista, incluso il suicidio, ma la presenza del coltello rende necessario uno spettro di indagine molto ampio. Gli investigatori stanno lavorando a 360 gradi, interrogando vicini, amici e familiari, e analizzando ogni elemento utile per ricostruire le ultime ore di vita della donna.
Nel frattempo, la comunità locale è sotto shock: la vittima era una persona conosciuta e stimata nell’ambiente scolastico. La notizia ha suscitato profonda commozione tra colleghi e studenti, che ora attendono con dolore e rispetto che venga fatta piena luce sulla vicenda.