Dark Mode Light Mode
Seguici
Seguici

Stop al caldo, arriva un periodo di pausa. Ecco quando e dove

meteo meteo

La settimana appena trascorsa ha segnato un nuovo picco per l’estate 2025 in Italia, con temperature estreme che hanno spinto il termometro oltre i 40 gradi in numerose località del Centro e del Sud. A fare da protagonista assoluto dell’ondata di calore è stato l’anticiclone africano PLUTO, un sistema sahariano che ha bloccato il ricambio d’aria su tutta la penisola, facendo esplodere l’umidità e alimentando un caldo persistente e opprimente.

Le giornate di sole cocente e afa hanno messo a dura prova le città italiane, costringendo milioni di persone a un uso intensivo dei condizionatori e provocando picchi nei consumi elettrici. Ma ora qualcosa sta cambiando: le ultime previsioni meteo accendono una speranza di refrigerio, almeno per parte del Paese.

Le previsioni: primi segnali di cambiamento tra il 30 giugno e il 2 luglio

Secondo i principali modelli previsionali, si profila una rottura parziale del dominio anticiclonico a partire dal 30 giugno. Un primo fronte instabile dovrebbe raggiungere il Nord Italia, con temporali sparsi ma intensi, capaci di portare un deciso calo delle temperature, in particolare tra Liguria, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Si tratterà di fenomeni localizzati, ma anche potenzialmente violenti, con possibilità di grandinate, forti raffiche di vento e rovesci improvvisi, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali. Le aree alpine e prealpine saranno le prime a risentirne, ma l’instabilità potrebbe scendere fino in pianura.

Weekend 5-6 luglio: possibile svolta con l’arrivo dell’Atlantico

Il primo fine settimana di luglio potrebbe segnare il vero spartiacque climatico. Se le attuali proiezioni venissero confermate, il flusso di aria più fresca e umida proveniente dall’Atlantico potrebbe rompere la tenuta dell’anticiclone PLUTO, portando un cambiamento diffuso del tempo non solo al Nord, ma anche su parte del Centro Italia. Le temperature dovrebbero scendere di 5-7 gradi, rientrando su valori più in linea con la media stagionale. Il Sud e le isole maggiori, però, resteranno ancora per qualche giorno sotto l’influenza del caldo africano, con picchi che supereranno nuovamente i 38-39°C.

Meteo, Arriva la Bolla di Fuoco in Italia: Oltre i 40 gradi in 21 città. Stop al lavoro dalle 12.30 alle 16.00. Ecco dove

Caldo persistente e rischio di fenomeni estremi

Gli esperti mettono in guardia: il rischio non è ancora alle spalle. Le forti escursioni termiche e l’umidità elevata aumentano la possibilità di fenomeni meteo estremi, soprattutto nei territori più esposti. Grandine, allagamenti improvvisi e danni da vento potrebbero accompagnare questa transizione climatica.

Come affrontare il caldo in attesa della svolta

In attesa del previsto refrigerio, le autorità sanitarie ribadiscono le raccomandazioni fondamentali:

  • Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde (11-17)
  • Idratarsi abbondantemente con acqua e sali minerali
  • Limitare gli sforzi fisici
  • Prestare attenzione ad anziani, bambini e soggetti fragili
  • Mantenere ambienti ventilati e ombreggiati

Il caldo torrido dell’estate 2025 ha raggiunto livelli record, ma una pausa sembra finalmente all’orizzonte, almeno per il Nord Italia. Se il fronte atlantico riuscirà davvero a scalfire il dominio dell’anticiclone PLUTO, potremmo assistere a un riequilibrio climatico graduale. Per ora, però, resta alta l’allerta: la transizione potrebbe portare con sé fenomeni intensi e imprevedibili.

Google News

Ricevi le ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!

Previous Post
Ginevra D’Agostini e Federico Chiriù

Ginevra e Federico, fidanzati 17enni scomparsi da Roma. Il cellulare di lei gettato alla stazione. La mamma disperata

Next Post
polizia

Dramma a Roma, Maestro invia messaggio di auguri alla collega: La moglie lo uccide di botte