Eccezionalmente di domenica, il 17 agosto su Rai Uno è andata in onda una speciale puntata di Estate in Diretta per ricordare Pippo Baudo. Alla conduzione Gianluca Semprini e Greta Mauro, che hanno accolto diversi ospiti legati al celebre conduttore. Tra loro anche Fioretta Mari, attrice, insegnante di recitazione e direttrice artistica, che ha rivelato per la prima volta un aneddoto rimasto finora segreto: una scelta di Baudo le salvò la vita nel 1978.
Il giorno della tragedia aerea
Fioretta Mari ha raccontato che il 22 dicembre 1978, dopo la registrazione di una puntata al Teatro delle Vittorie, si stava preparando a partire per la Sicilia per le prove di un nuovo spettacolo. In quell’occasione incontrò Pippo Baudo, che le chiese di restare a Roma. «Mi disse: Stasera non parti», ha ricordato Mari. Lei inizialmente insistette per partire, ma il conduttore la convinse a fermarsi per partecipare a un evento benefico dedicato ai bambini poveri al Don Orione.
La decisione che cambiò tutto
Mari ha spiegato che, dopo una discussione accesa, cedette e decise di non prendere quell’aereo. Poche ore dopo arrivò la notizia: il volo sul quale avrebbe dovuto imbarcarsi precipitò e nessuno sopravvisse. «Io mi sono salvata grazie a Pippo Baudo», ha dichiarato con emozione.
Le vittime e il legame con Michele Guardì
Fioretta Mari ha aggiunto un dettaglio importante: su quell’aereo morì Enzo Di Pisa, cugino di Michele Guardì. Anche Guardì avrebbe dovuto viaggiare, ma fu trattenuto da Baudo insieme a lei. «Questa è una storia che non ho mai raccontato, ma ci sono le prove», ha sottolineato.
Un grazie eterno a Baudo
Concludendo il suo intervento, Mari ha voluto lasciare un messaggio di gratitudine: «Devo la vita a Pippo. Non solo mi ha dato tanto nella carriera, ma con quella decisione mi ha salvato. Grazie Pippo, grazie di tutto».
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