Tragedia a scuola: muore d’infarto poco prima della gita l’insegnante Cristina Doretto. Comunità sotto shock
Una tragedia improvvisa ha colpito la comunità scolastica di San Michele al Tagliamento e quella di Portogruaro: Cristina Doretto, docente di 51 anni, è morta a causa di un infarto fulminante, sopraggiunto nella mattinata di giovedì giugno, proprio poco prima di accompagnare i suoi alunni in una gita scolastica. La notizia ha lasciato sotto shock studenti, colleghi, famiglie e chiunque abbia incrociato il suo cammino.
Il malore in classe e la corsa inutile in ospedale
Cristina Doretto insegnava geografia presso l’Istituto Comprensivo Tito Livio di San Michele al Tagliamento. Era in aula, pronta per partire con i ragazzi, quando ha iniziato ad accusare un forte dolore al petto, riuscendo solo a dire: «Non mi sento bene, il cuore fa le bizze». Colleghi e personale scolastico hanno immediatamente chiamato i soccorsi, mentre cercavano di assisterla. Poco dopo è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Udine, ma nonostante ogni tentativo di rianimazione, non c’è stato nulla da fare. I primi accertamenti medici hanno confermato che si è trattato di un infarto improvviso e letale.
Chi è Domenica Russo, la maestra morta in gita. Napoletana, aveva avuto da poco l’incarico al Nord
Un’esistenza spesa per la scuola e la famiglia
Residente a Portogruaro, Cristina Doretto era una figura amatissima non solo nell’ambiente scolastico, ma anche nella vita sociale della sua comunità. Lascia il marito Davide e il figlio Luca, 15 anni, studente delle scuole superiori a Latisana. Qualche anno fa aveva affrontato e superato una lunga battaglia contro un tumore al seno, riprendendo poi a insegnare con la grinta e il sorriso che tutti le riconoscevano.
Il cordoglio della scuola e del territorio
Numerose le manifestazioni di affetto e cordoglio nelle ultime ore, a partire dai colleghi dell’istituto Tito Livio, che la ricordano come un’insegnante competente, attenta, sempre disponibile con i ragazzi. A unirsi al dolore anche la Pallacanestro Portogruaro, la società sportiva in cui gioca il figlio: «Cristina era una presenza costante, sorridente e disponibile. Sempre alle partite, sempre vicina ai ragazzi. Una nostra colonna. La sua allegria e il suo entusiasmo mancheranno profondamente», scrive la società sportiva sui social.
L’iniziativa del sorriso: il suo lascito più grande
Oltre alla passione per l’insegnamento e per la famiglia, Cristina si era fatta conoscere anche per una particolare iniziativa sui social: la “catena del sorriso”, un invito lanciato ad amici e conoscenti a pubblicare foto sorridenti per diffondere ottimismo e bellezza. Un piccolo gesto diventato simbolico, specchio del suo carattere positivo e solare, capace di illuminare chiunque incontrasse. Oggi, quel sorriso è diventato memoria. Ma anche un’eredità preziosa che alunni, colleghi, amici e familiari continueranno a custodire.