Lutto in Rai, una morte improvvisa. Il triste ricordo di Alberto Matano: Aveva solo 51 anni

È scomparsa all’età di 51 anni Claudia Adamo, meteorologa, climatologa e responsabile meteo della Rai dal 2018. A dare l’annuncio è stato il direttore generale dell’azienda pubblica, Roberto Sergio, con un messaggio di cordoglio che ha toccato profondamente colleghi e telespettatori: «Con dolore ricordo a tutti coloro che l’hanno conosciuta ed amata Claudia Adamo, una collega, straordinaria professionista, amata per la sua disponibilità e gentilezza. Che la terra ti sia lieve. Riposa in pace».

Anche il giornalista Alberto Matano ha voluto renderle omaggio con parole sentite: «Ciao Claudia, ragazza speciale, compagna di tante dirette e tante risate. Con il tuo sorriso e i tuoi occhi pieni di luce illuminavi il meteo anche quando il cielo era pieno di nubi. Per la famiglia de La Vita in Diretta è un giorno assai triste».

Chi era Claudia Adamo

Romana, classe 1973, Claudia Adamo era figlia d’arte: il padre Luciano, ufficiale dell’Aeronautica e anche lui meteorologo, aveva lavorato a Rai2 negli anni ’90, lasciandole un’eredità di passione e rigore scientifico. Claudia aveva seguito le orme paterne, laureandosi in Fisica dell’atmosfera all’Università di Tor Vergata, per poi completare il suo percorso accademico con un dottorato di ricerca conseguito all’Università di Ferrara.

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Nel corso della sua carriera, ha collaborato con istituzioni prestigiose come l’Istituto di Scienza dell’Atmosfera e del Clima del CNR, con Legambiente e perfino con la NASA, contribuendo a progetti internazionali sul clima e sull’ambiente. Era un punto di riferimento nel campo della divulgazione meteorologica e climatologica, e in particolare nella sensibilizzazione del pubblico giovane sui temi ambientali.

In Rai aveva ricoperto diversi ruoli ed era diventata un volto familiare per il pubblico grazie alle sue numerose apparizioni televisive: da UnoMattina a La Vita in Diretta, fino alla creazione del progetto “Green Meteo” per Rai Gulp, pensato per spiegare ai ragazzi l’impatto dei cambiamenti climatici.

Il ricordo e l’eredità

Nel marzo 2023, intervistata dall’AGI, aveva sottolineato con orgoglio come sempre più donne si stessero affermando nel settore meteorologico, un ambito storicamente dominato dalla componente maschile: «Oggi, quello del meteorologo è un lavoro che le donne possono fare come gli uomini. Sono sempre di più le giovani che studiano fisica dell’atmosfera».

Claudia Adamo lascia un grande vuoto nel mondo della comunicazione scientifica e nella comunità Rai, dove era stimata non solo per la sua competenza, ma anche per la sua umanità, la sua eleganza e il suo entusiasmo contagioso. Una professionista che ha saputo coniugare rigore scientifico e capacità divulgativa, e che ha dedicato la vita a raccontare il tempo, il clima e le sfide ambientali con chiarezza, sensibilità e passione.