Una terribile tragedia ha colpito questa mattina l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, dove un uomo è morto dopo essere stato risucchiato dal motore di un aereo in partenza. L’incidente è avvenuto sulla via di rullaggio dello scalo e ha provocato la sospensione temporanea di tutti i voli, come comunicato da SACBO, la società che gestisce l’aeroporto.
L’incidente
Il dramma si è consumato attorno alle ore 10:00. Il velivolo coinvolto è un Airbus A319 della compagnia Volotea, diretto nelle Asturie, in Spagna. Secondo le prime ricostruzioni, l’aereo aveva appena lasciato la piazzola d’imbarco con i passeggeri a bordo e stava procedendo lungo la via di rullaggio quando l’uomo, per cause ancora da accertare, sarebbe stato risucchiato da uno dei motori in funzione.
Indagini in corso
Sul posto sono intervenuti immediatamente vigili del fuoco, polizia aeroportuale e personale del 118, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. Gli agenti della Polizia di Stato sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente. Non è ancora chiaro se l’uomo fosse un dipendente aeroportuale o un operatore di terra, ma l’ipotesi principale è che si tratti di un addetto ai servizi di rampa.
L’area dell’incidente è stata immediatamente interdetta e posta sotto sequestro, mentre il traffico aereo è stato sospeso per circa due ore, causando ritardi e disagi ai passeggeri. La normale attività è ripresa attorno a mezzogiorno.
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Il comunicato di SACBO
In una nota ufficiale, SACBO ha confermato l’accaduto parlando di un «inconveniente verificatosi sulla via di rullaggio, le cui cause sono in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine» e ha espresso cordoglio per l’accaduto.
Attesa per chiarimenti ufficiali
La compagnia Volotea non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. L’aeroporto di Orio al Serio, uno dei più trafficati d’Italia, non aveva mai registrato un incidente così grave in tempi recenti. Si attendono ora ulteriori dettagli dalle indagini, compresi eventuali video di sorveglianza e testimonianze di altri operatori presenti in pista.
La Procura di Bergamo potrebbe aprire un fascicolo per accertare eventuali responsabilità o violazioni delle norme di sicurezza. Intanto, la notizia ha scosso profondamente l’intera comunità aeroportuale.
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