Si stringe il cerchio attorno al caso di Paolo Mendico, il 15enne di Santi Cosma e Damiano trovato senza vita nella sua stanza il giorno del rientro a scuola. I genitori hanno consegnato ai carabinieri i nomi di quattro adolescenti che avrebbero tormentato il figlio durante il primo anno delle superiori. Al momento i ragazzi non risultano indagati, ma potrebbero essere ascoltati nelle prossime ore. ยซSono quelli che lo hanno perseguitato, noi non ce lโabbiamo con tutta la classeยป, ha spiegato il padre, Giuseppe Mendico, ricordando perรฒ la solidarietร di alcuni compagni che difendevano Paolo e lo aiutavano nei compiti.
Caso Paolo Mendico, i genitori fanno i nomi di quattro bulli
Lโindagine, inizialmente avviata dalla Procura di Cassino e ora passata a quella per i minorenni di Roma, ipotizza il reato di istigazione al suicidio contro ignoti. Nei giorni scorsi sono stati ascoltati i familiari: i genitori, le due sorelle e il fratello maggiore. Tutti hanno raccontato una lunga serie di soprusi subiti dal ragazzo: insulti, prese in giro per i capelli lunghi, spinte e minacce. Paolo era spesso chiamato con appellativi come โfemminucciaโ o โPaolettaโ, e avrebbe sofferto anche per atteggiamenti discriminatori da parte di alcuni docenti. Un dolore costante che avrebbe logorato il giovane, descritto dai genitori come un ragazzo ยซdallโanimo sensibile, che amava suonare, cucinare e andare a pesca col papร ยป.
Le denunce rimaste senza risposta
La famiglia Mendico racconta un percorso di segnalazioni ignorate. La prima denuncia risale addirittura a cinque anni fa, quando alle elementari unโinsegnante avrebbe incitato la classe a una rissa contro Paolo. ยซNon siamo mai stati sentiti. Abbiamo fatto piรน di quindici segnalazioni alle scuole, ma non sono stati mai attivati i servizi socialiยป, ha denunciato il padre. Paolo non ha lasciato lettere di addio. Lโunico segnale, oggi al centro delle indagini, รจ un messaggio inviato nella chat della classe poche ore prima del gesto estremo: ยซRiservatemi un posto in prima filaยป, una frase enigmatica che suona come una disperata richiesta di attenzione.
I funerali
Anche il giorno dellโultimo saluto ha lasciato amarezza. Secondo la madre, la partecipazione dei compagni รจ stata scarsa e tra i pochi presenti ยซcโera chi rideva, come se fosse a una festaยป. Un dettaglio che aumenta il dolore dei familiari e sottolinea, ancora una volta, la distanza che ha accompagnato Paolo fino alla fine.
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