Una mattinata di terrore ha scosso il centro di San Secondo Parmense, in provincia di Parma, dove una donna è stata accoltellata più volte dal marito nella loro abitazione situata in Borgo Bertani, poco prima delle 9 di oggi, 2 maggio. Le condizioni della vittima sono gravi: è cosciente, ma ha riportato emorragie significative causate da colpi di coltello al collo, al torace e agli avambracci.
A dare l’allarme sarebbero stati i figli della coppia, entrambi molto piccoli, che, assistendo all’aggressione, sono riusciti a scappare in strada e a chiedere aiuto gridando. Le urla dei bambini hanno attirato l’attenzione di una vicina di casa, che ha immediatamente chiamato i soccorsi.
La fuga del marito e l’incidente
Dopo l’aggressione, l’uomo ha tentato la fuga mettendosi alla guida della propria auto, dirigendosi verso la periferia del paese. Tuttavia, poco dopo, è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale nei pressi di un distributore di carburante, lungo la strada che conduce al ponte sul fiume Taro, a breve distanza dal centro abitato.
L’automobile si è schiantata, e sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, che lo hanno fermato subito dopo l’impatto. Al momento non si conoscono le condizioni dell’uomo, ma non risulterebbe in pericolo di vita.
Orrore davanti scuola: accoltella bambini delle elementari: una bimba muore, decine i feriti
La donna in elisoccorso al Maggiore di Parma
Nel frattempo, la donna è stata trasportata d’urgenza in elisoccorso all’ospedale Maggiore di Parma, dove si trova attualmente ricoverata in condizioni critiche. I medici stanno cercando di stabilizzarla. Le ferite riportate sono profonde e multiple, compatibili con una violenta aggressione domestica.
Indagini in corso
I carabinieri hanno avviato un’indagine per tentato omicidio, ascoltando i primi testimoni e acquisendo informazioni utili. I bambini sono stati affidati temporaneamente ai servizi sociali, mentre si lavora per ricostruire il contesto familiare e verificare se vi fossero segnali pregressi di maltrattamenti o denunce. Una vicenda che riaccende l’allarme su violenza domestica e femminicidi mancati, purtroppo ancora troppo frequenti, e che lascia una comunità sotto shock, con due bambini segnati per sempre da un trauma indicibile.
+++ Notizia in aggiornamento +++
🔴 Sei vittima di violenza o stalking? Puoi parlarne e chiedere aiuto chiamando il numero 1522 o chattare direttamente con un’operatrice sul sito www.1522.eu o via app. L’accoglienza è disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, farsi, albanese, russo ucraino, portoghese, polacco.