Aveva solo un anno la piccola Vittoria Dal Lago, morta improvvisamente la mattina di lunedì 29 aprile all’interno dell’asilo che frequentava a Dueville, in provincia di Vicenza. Una tragedia che ha lasciato sotto shock l’intera comunità. La bambina, come ogni giorno, stava riposando all’interno della struttura denominata “Nido in famiglia Da Fiaba”, un servizio educativo privato autorizzato dalla Regione Veneto, situato in via De Amicis e gestito da Tarini Fiabane. Il nido, che ospita un numero ristretto di bambini (solitamente non più di cinque contemporaneamente), è uno di quei luoghi pensati per garantire attenzione personalizzata e un ambiente familiare. Tuttavia, quella mattina, qualcosa è andato terribilmente storto.
Il malore durante il riposino
Secondo quanto ricostruito, è stata la maestra dell’infanzia a scoprire il dramma. Dopo il consueto momento di riposo, è andata a svegliare Vittoria, ma la piccola non reagiva. Non respirava più. Immediata la telefonata al 118 e l’avvio delle manovre di rianimazione. I sanitari, giunti tempestivamente sul posto, hanno tentato a lungo di riportarla in vita, prima all’interno dell’asilo e poi durante il trasferimento d’urgenza all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Purtroppo ogni tentativo si è rivelato inutile: Vittoria è morta poco dopo l’arrivo in ospedale.
Un dolore che lascia senza parole
Sotto shock e devastati dal dolore Tomas e Sofia, i genitori di Vittoria, che hanno perso la loro unica figlia in circostanze ancora da chiarire. La famiglia, molto conosciuta a Dueville, è ora chiusa in un silenzio carico di disperazione. In paese non si parla d’altro: la notizia si è diffusa in poche ore, colpendo profondamente amici, vicini e chiunque avesse conosciuto la bambina. Il sindaco del comune, informato della tragedia, ha espresso cordoglio e massima vicinanza alla famiglia. Non sono escluse iniziative di supporto psicologico rivolte ai genitori e anche agli operatori coinvolti.
Indagini in corso e struttura sotto sequestro
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi nella struttura educativa. La Procura di Vicenza ha disposto il sequestro preventivo dell’asilo per consentire tutti gli accertamenti necessari. Al momento non ci sono indagati, ma sarà l’inchiesta a chiarire se vi siano responsabilità dirette o indirette.
L’autopsia, già disposta dalla magistratura, dovrà stabilire con precisione le cause del decesso. Non si esclude che possa trattarsi di un caso raro ma tristemente noto di “morte improvvisa del lattante” (SIDS, sindrome della morte in culla), anche se la bambina aveva già superato l’età in cui questo fenomeno è più frequente. Verranno esaminati anche eventuali problemi cardiaci o respiratori pregressi, e si verificherà ogni elemento clinico disponibile.
Una tragedia che lascia senza risposte immediate, ma che chiede giustizia, chiarezza e rispetto. La comunità di Dueville è in lutto, stretta attorno al dolore immenso di due genitori che hanno perso ciò che avevano di più prezioso.