Dramma familiare nel primo pomeriggio di martedì 17 giugno a Racale, nel basso Salento. Una donna di 54 anni, Teresa Sommario, è stata uccisa nella sua abitazione con numerosi fendenti, probabilmente durante una lite. L’autore dell’omicidio, secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, sarebbe il figlio Filippo Manni, 21 anni, che dopo il delitto si è dato alla fuga armato di un’accetta. Il giovane è ora attivamente ricercato dai militari dell’Arma, che hanno avviato una caccia all’uomo in tutta la zona, con posti di blocco estesi anche ai comuni limitrofi.
L’allarme lanciato dai familiari, inutili i soccorsi
L’allarme è scattato intorno all’ora di pranzo, quando alcuni familiari della vittima – allertati dalle urla provenienti dall’abitazione – hanno chiamato il 118 e i Carabinieri. All’arrivo dei soccorritori, la donna era riversa in una pozza di sangue, colpita più volte al petto e alla testa con un’arma da taglio. Non è ancora chiaro se l’arma utilizzata sia stata un coltello o l’accetta con cui il giovane è fuggito.
I medici hanno provato a rianimare la donna, ma per Teresa Sommario non c’era più nulla da fare. I colpi, riferiscono gli inquirenti, sono stati inferti con estrema violenza e in punti vitali, rendendo vani i tentativi di soccorso.
Indagini in corso, mobilitati gli investigatori del nucleo di Lecce
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Racale, supportati dai colleghi della compagnia di Casarano e dal nucleo investigativo di Lecce, che ha assunto il coordinamento delle indagini. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e il movente, anche se l’ipotesi più probabile è quella di un violento litigio familiare sfociato in tragedia.
Filippo Manni, secondo quanto riferito da alcuni vicini e familiari, viveva con la madre. Al momento non risultano precedenti penali o segnalazioni per episodi di violenza, ma il suo profilo è ora al vaglio degli investigatori. Le ricerche proseguono anche con l’ausilio di droni, unità cinofile e pattuglie sul territorio.
Una comunità sconvolta
La notizia dell’omicidio ha profondamente scosso la comunità di Racale, dove la vittima era conosciuta e benvoluta. In paese si respira un clima di sgomento e incredulità. Il sindaco ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia, mentre i carabinieri invitano chiunque abbia visto qualcosa a contattare le forze dell’ordine. Le prossime ore saranno decisive per la cattura del presunto assassino, ancora in fuga.
