Più Donna Più Donna
  • News
  • Gossip
  • Spettacolo
    • Anticipazioni Tv
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Casa
    • Bonus e Agevolazioni
    • Oroscopo
  • Cucina
  • Salute
  • News
  • Gossip
  • Spettacolo
    • Anticipazioni Tv
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Casa
    • Bonus e Agevolazioni
    • Oroscopo
  • Cucina
  • Salute
Social
Facebook
Instagram
Twitter
RSS
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Più Donna Più Donna
Più Donna Più Donna
  • News
  • Gossip
  • Spettacolo
    • Anticipazioni Tv
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Casa
    • Bonus e Agevolazioni
    • Oroscopo
  • Cucina
  • Salute
Home > Bonus e Agevolazioni > Allarme Truffa Luce e Gas: Ecco il link per sapere se state pagando in più
  • Bonus e Agevolazioni

Allarme Truffa Luce e Gas: Ecco il link per sapere se state pagando in più

  • Redazione
  • 13/05/2019
  • 4 minute read
Total
32
Shares
32
0
0

Allarme Truffa Luce e Gas: Ecco il link per sapere se state pagando in più

Di gas e luce le famiglie proprio non possono fare a meno. Secondo una recente indagine che mUp Research e Norstat hanno svolto per Facile.it, il 65,6% degli intervistati ha dichiarato che la bolletta elettrica è la voce che più incide sul budget familiare e oltre 7 su 10 vorrebbero riuscire a risparmiare. Questo desiderio è ben noto anche ai malintenzionati che, proprio facendo leva su di esso, spesso mettono in piedi truffe pericolose in cui è facile cadere se non si sta attenti, ma dalle quali è altrettanto semplice proteggersi se si prendono opportune precauzioni. Ecco un breve vademecum di Facile.it per riconoscere i pericoli e mettersi al riparo.

Il primo elemento da considerare è che la frode legata alle bollette di luce e gas può cominciare in modi, e attraverso canali, molto diversi. Ci sono truffatori che tentano il primo approccio spedendo un messaggio di posta elettronicache, in risposta ad esso o dopo aver cliccato su un link, chiede di inserire dati personali; ci sono altri malintenzionati che provano a carpire informazioni chiamandovi a casa o sul cellulare o, addirittura, frodatori che si presentano alla porta di casa suonandovi il campanello.

In ognuno di questi casi, ricordatevi sempre che chi si interfaccia con voi deve qualificarsi in modo tale che voi possiate verificarne l’identità e l’effettiva appartenenza allo staff dell’azienda per la quale dice di contattarvi. Soprattutto se qualcuno vi dovesse suonare il campanello senza un appuntamento e chiedendovi di entrare, rifiutate decisamente. Non è questo il modo in cui operano le aziende del settore e, mai ed in nessun caso, i fornitori di luce o gas accettano che loro incaricati riscuotano denaro contante dai clienti durante appuntamenti a domicilio. Se vi chiedono di fare questo…metteteli fuori dalla porta.

Visto che, come emerge anche dalla ricerca di mUp per Facile.it, più di 2 volte su 3 (66% dei casi) a spingere verso un nuovo fornitore è la ricerca di un prezzo migliore rispetto a quello che si sta pagando, chi vuol fare la truffa batte proprio su questo tasto per carpire l’attenzione del cliente, cercando di convincerlo che l’azienda con cui hanno in essere il contratto sia ormai prossima al fallimento e questo potrebbe comportare per il cliente danni economici e pratici molto gravi o, anche, che il fornitore che attualmente serve il cliente stia per aumentare le tariffe applicate.

Ancora una volta, il consiglio più importante è quello di non farsi mai prendere dalla fretta per non subire la truffa. Qualunque proposta vi venga fatta, pretendete abbia la forma scritta di un contratto. Contratto che vi deve essere inviato in modo tale che voi non solo possiate analizzarlo con calma, ma anche vi dia gli strumenti per verificare, magari attraverso gli sportelli di aiuto dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), tanto la correttezza delle informazioni offerte, quanto, ad esempio, che la società proponente sia effettivamente una di quelle autorizzate ad operare  regolarmente riconosciuta dall’autorità.

Allarme Truffa Luce e Gas: Ecco il link per sapere se state pagando in più

Per contattare Arera ci si può servire di uno qualunque dei canali indicati in questa pagina: https://www.arera.it/it/callcenter.htm. Per verificare gli operatori basta controllare l’elenco che l’Autorità ha pubblicato per la consultazione, diviso secondo vari parametri, a questo link: https://www.arera.it/ModuliDinamiciPortale/reportistica/compilaRicerca.

Se guardate con attenzione una qualunque bolletta vi renderete conto che, in cima ad essa, si trova sempre lo stesso codice alfanumerico, anche se nel corso del tempo avete cambiato fornitore. Questo codice, che si chiama POD per l’energia elettrica e PDR per il gas, identifica in modo univoco la fornitura e, in qualche maniera, è la chiave segreta che protegge lo scrigno della vostra utenza. Senza di essa nessuno può procedere ad un cambio di operatore e, quindi, è proprio la prima informazione che i malintenzionati cercano di carpire all’ignaro cliente.

Se qualcuno si presenta come rappresentante dell’azienda che già vi fornisce l’energia, non ha senso vi chieda di dargli il vostro codice POD o PDR perché, se realmente è un rappresentante del vostro fornitore, quel codice deve già conoscerlo. Nel momento in cui vi viene richiesta questa informazione in modo inappropriato fate subito suonare il campanello di allarme e chiudete la conversazione.

Il contratto di utenza è valido, ricordatelo sempre, solo e soltanto se esiste una doppia conferma da parte vostra; conferma che l’azienda è obbligata a chiedervi e che voi potrete rilasciare sia in forma scritta sia tramite registrazione audio. Fate particolare attenzione, quindi, se vi chiamano da un call center che vi insospettisce, a non rispondere mai con monosillabi o frasi troppo semplici, (Sì, No, Lo confermo) perché queste parole potrebbero essere registrate e “rimontate” ad hoc per simulare una vostra approvazione al cambio di fornitore. Allo stesso modo, quando ricevete la bolletta, non limitatevi a guardare l’importo da pagare, ma osservate con attenzione anche le voci che concorrono al totale; se appaiono diciture come “cessazione contratto” o altre che vi insospettiscono contattate subito il fornitore e, se il caso, sia l’autorità Garante della concorrenza sia l’Arera.

Se, per ingenuità o distrazione, siete già caduti nella trappola, non perdetevi d’animo: ci sono diversi modi per uscirne. Intanto, se avete modo di dimostrare che la firma sul contratto non è vostra o vi è stata estorta con l’inganno, potete disconoscere il contratto inviando formale reclamo per la truffa. In questo caso non solo avete tutto il diritto di non pagare la bolletta, ma potete anche sporgere denuncia all’Autorità Garante pretendendo, inoltre, che il fornitore presso cui siete stati registrati vi riporti immediatamente nelle fila del precedente. Nel caso in cui abbiate anche, semplicemente, cambiato idea, potete avvalervi del cosiddetto “diritto di ripensamento”, recedendo dal contratto senza alcuna penale o obbligo di dare motivazione della vostra scelta.

Attenti, però, che in questi casi avete tempi ben definiti: massimo 14 giorni che si contano dalla firma del l’accettazione della proposta se si tratta di una vendita a domicilio o dall’invio della conferma scritta o della registrazione della conferma vocale con ricezione dei codici di accesso al sito del venditore se la vendita è avvenuta tramite telefono.

continua a leggere

Metti un like 

Condividi
Tweet
Pin it
Potrebbe interessarti
pranzo
Leggi
  • Ricette e Cucina

Pranzo al volo: 4 idee veloci e sfiziose da preparare

  • Redazione
  • 27/01/2023
ricetta uova alla benedict
Leggi
  • Ricette e Cucina

Come cucinare le uova: le 6 tecniche più diffuse

  • Redazione
  • 27/01/2023
oroscopo segno zodiacali attraenti
Leggi
  • Oroscopo

Oroscopo: Ecco i segni che tradiranno il proprio partner nel 2023

  • Imma Bartolo
  • 05/01/2023
Articoli più letti
  • pranzo 1
    Pranzo al volo: 4 idee veloci e sfiziose da preparare
    • Redazione
    • 27/01/2023
  • ricetta uova alla benedict 2
    Come cucinare le uova: le 6 tecniche più diffuse
    • Redazione
    • 27/01/2023
  • Il cantante mascherato milly carlucci 3
    Batosta per Milly Carlucci, uno dei giudici rifiuta per la prossima edizione. Ecco chi abbandona il programma
    • Imma Bartolo
    • 04/01/2023
Articoli Recenti
  • Pranzo al volo: 4 idee veloci e sfiziose da preparare
  • Come cucinare le uova: le 6 tecniche più diffuse
  • Oroscopo: Ecco i segni che tradiranno il proprio partner nel 2023
Il giornale

© Più Donna, tutti i diritti riservati – Più Donna è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Napoli Nord n. 37/2020 – I contenuti di piudonna.it possono essere utilizzati e diffusi da altre testate o siti internet solo previa visibile citazione della fonte piudonna.it e inserendo un link o collegamento alla pagina citata all’interno dell’articolo. Foto e contenuti presi da internet sono da considerarsi di dominio pubblico.

Concessionaria per la pubblicità: Take Rate

Web Design: Kenedy

Tutti gli argomenti
  • News
  • Gossip
  • Spettacolo
    • Anticipazioni Tv
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Casa
    • Bonus e Agevolazioni
    • Oroscopo
  • Cucina
  • Salute
Articoli recenti
  • pranzo
    • Ricette e Cucina
    Pranzo al volo: 4 idee veloci e sfiziose da preparare
    • 27/01/2023
  • ricetta uova alla benedict
    • Ricette e Cucina
    Come cucinare le uova: le 6 tecniche più diffuse
    • 27/01/2023
  • oroscopo segno zodiacali attraenti
    • Oroscopo
    Oroscopo: Ecco i segni che tradiranno il proprio partner nel 2023
    • 05/01/2023
  • paolo fox oroscopo
    • Oroscopo
    Oroscopo Paolo Fox, 5 gennaio: stelle favorevoli per i Leone. Bellissima giornata per i Sagittario.
    • 04/01/2023
Più Donna Più Donna
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Notifiche
  • Contatti
  • Pubblicità

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.